5/13/2020

Proporzione armonica

Sistema proporzionale che connette l’architettura alla musica.



Già in epoca antica si scoprí che, dividendo una corda musicale tesa, la differenza nell’altezza del suono è di un’ottava se la parte minore è lunga la metà della parte maggiore; di una quinta se una parte è due terzi dell’altra; di una quarta se il rapporto è di 3:4. Si assunse, pertanto, che gli ambienti o gli edifici le cui misure si trovassero nei rapporti 1:2, 2:3 o 3:4 fossero «armoniosi».

Gli arch. protorinascimentali, e particolarmente l’alberti, vollero individuare in questa scoperta la chiave o il canone della bellezza dell’architettura romana e, anche, dell’armonia cosmica.

La concezione fu ulteriormente sviluppata da palladio: che, con l’ausilio di teorici musicali veneziani, sviluppò una scala proporzionale di gran lunga piú complessa, fondata sulla terza maggiore e minore (5:6 e 4:5) e cosí via.